Cronaca / Valchiavenna
Mercoledì 26 Luglio 2017
Madesimo, duro scontro sul palaghiaccio
E volano titoli in consiglio
La decisione di anticipare di un anno il contributo per l’illuminazione ha scatenato la bagarre.
«Madesimo è al disastro e tutte le risorse vengono concentrate su un’unica opera». Scontro durissimo tra maggioranza e minoranza durante l’ultimo consiglio comunale di Madesimo. Oggetto della disputa tra il gruppo del sindaco Franco Masanti e il consigliere Simone Curti in particolare, la decisione di anticipare di un anno la spesa di 120 mila euro necessaria per dotare il nuovo polifunzionale coperto, il famoso pattinaggio, di un impianto di illuminazione. Una scelta che ha mandato Curti su tutte le furie: «Il paese è in condizioni vergognose. Il territorio è in stato di abbandono e completamente privo di manutenzione. Siamo in ginocchio e si spendono tutti i fondi per la realizzazione di questo centro e niente per rendere il paese più gradevole per i turisti. Il risultato è che siamo al 24 luglio e Madesimo è deserta». Le repliche dei consiglieri di maggioranza, tutte tese a confutare le accuse di incuria di Curti, hanno acceso una vera e propria rissa.
Corredata da espressioni poco consone a un consiglio comunale: «Nei pollai ci sono galli e galline», ha commentato Curti rispondendo al vicesindaco Alessandra Gazzoli che lamentava «di non voler partecipare al pollaio», riferendosi alla piega che aveva preso il dibattito. Una discussione, se tale può essere definita, che è proseguita per almeno mezz’ora.
«La situazione per Madesimo è drammatica – ha proseguito Curti – e tutto questo è al 99 per cento colpa dell’amministrazione Masanti. Solo l’1% è imputabile alla crisi economica generale. Lo dico da consigliere comunale ma anche da imprenditore che dal suo settore, essendo l’unico panificio del paese, ha il polso della situazione». Il sindaco Masanti, prima di fare il punto della situazione sull’opera, ha voluto intervenire: «Questa opera è fondamentale per Madesimo. La scelta di anticipare la spesa di un anno è corretta, perché non avrebbe senso dotare la struttura di una copertura e poi costringere all’utilizzo al buio per mancanza di illuminazione».
Masanti ha anche spiegato come evolverà il cantiere nelle prossime settimane. «Entro la fine di agosto – ha spiegato – saranno collocati i pilastri di sostegno della copertura. La via degli argini sarà chiusa al transito solo a settembre, quando cominceranno le operazioni di posa della copertura vera e propria. Il consiglio comunale, infine, ha preso atto del ricevimento di un contributo da Regione Lombardia di 250 mila euro per l’intervento di riqualificazione energetica della scuola. I 35 mila euro necessari a coprire il costo del progetto li metterà il Comune.
© RIPRODUZIONE RISERVATA