
Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 20 Gennaio 2014
Madesimo, 36 aperta
in alcune fasce orarie
Oggi è stata individuata una finestra dalle 10 alle 13 per il deflusso dei turisti - Ieri c’è stato un altro pasticcio con i cartelli

Stop all’isolamento a Madesimo. Almeno temporaneamente.
Oggi è stata aperta una finestra dalle 10 alle 13 per il deflusso dei turisti, bloccati nella località turistica per il rischio valanghe. Dopo una riunione tecnica si è poi decisa la riapertura della statale 36 dalle 15. La strada chiuderà in orario notturno dalle 20 alle 7 a meno che domattina la situazione non peggiori ancora, ma le previsioni suggeriscono un moderato ottimismo.
Questa mattina dunque è stata riaperta la 36 che conduce in Valle Spluga, mettendo fine a una situazione estremamente difficile per le circa 1.500 persone che si trovano in paese.
Ieri, intanto, c’è stato un altro pasticcio con i cartelli. In mattinata gli automobilisti che hanno imboccato la statale 36 da Bette in direzione di San Giacomo Filippo hanno trovato un cartello giallo, all’altezza dell’ex cantoniera.
Secondo quanto si poteva capire, la strada chiusa per le slavine era la provinciale di Isola. Tra le scritte delle due località, infatti, c’era una targhetta bianca con “slavine”. Sulla freccia che unisce Campodolcino a Madesimo – e tutto lascia pensare che si tratti della statale 36 – non c’erano indicazioni di problemi.
Diversi conducenti, di fronte a questa indicazione, hanno tirato dritto, pensando che i disagi riguardassero solo la strada di Isola. Alla fine di Campodolcino, invece, prima della galleria hanno trovato la strada interrotta. Alcuni hanno chiesto la conferma alle forze dell’ordine impegnate nel presidio della zona, altri hanno capito da soli che Madesimo era isolata. Se l’avessero saputo a Bette, molti avrebbero evitato di salire inutilmente.
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