Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 28 Febbraio 2015
M25, la Regione teme l’effetto Daniza
Il radiocollare applicato all’orso ormai un anno fa è divenuto troppo stretto e se non si vuole che si strozzi, occorrerà sostituirlo, oppure sganciarlo.
«Difficile dire per quanti mesi l’orso potrà sopportare ancora quella morsa - spiega il responsabile dell’ufficio caccia e pesca della provincia di Bolzano Andreas Agreiter -. E’ da dicembre che abbiamo fatto presente la necessità di prendere una decisione. L’orso, sia chiaro, non rischia comunque la vita, perchè siamo in grado - a distanza - di sganciargli il collare, facendo esplodere la microcarica contenuta nel dispositivo».
Tocca dunque alla Regione decidere il da farsi. Se si opterà per la sostituzione del collare occorrerà procedere alla cattura dell’animale. Operazione non facile e assai delicata. Il recente caso di Daniza lo testimonia: l’orsa “ricercata” dopo un presunto attacco ad un cercatore di funghi, è morta per non aver sopportato la telenarcosi.
In Lombardia una simile operazione non pare essere mai stata eseguita. In provincia di Bolzano è stata effettuata solo due volte (la seconda per mettere il radiocollare ad M25), mentre in Trentino è quasi di routine. «Sì, è vero, si tratta di un passaggio delicato, tanto per l’orso, quanto per gli uomini che operano in quel frangente, ma l’episodio di Daniza è un’eccezione, non la regola», rassicurano da Bolzano.
Ora la Regione dovrà decidere anche tenendo presenti le istanze che giungono dal territorio: per gli agricoltori è preferibile sapere di avere a che fare con un orso radiocollarato (anche se le informazioni via satellite arrivano con sei ore di ritardo), piuttosto che con un animale non monitorato.
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