L’urban climber sondriese Dedelate torna a far parlare di sé: scalata di notte la cupola del Duomo di Firenze

L’urban climber più famoso d’Italia, il 17enne sondriese Dedelate, è tornato a far parlare di sé con una nuova impresa, se così possiamo chiamarla, questa volta a Firenze: si è arrampicato di notte sopra la cupola del Duomo. Il video, girato da un “complice” che si trovava nella piazza sottostante, sta facendo il giro dei social.

Nelle immagini si vede il ragazzo arrampicarsi sulle scalinate del Duomo arrivando fino alla cima. E dopo aver scattato qualche foto dall’alto dell’interno della cattedrale, Dedelate ha poi raggiunto le impalcature dei lavori sulla facciata esterna del Duomo da dove poi è sceso. Elusi così tutti i sistemi di sorveglianza e di protezione della cattedrale, ovviamente chiusa di notte. Si tratta solo dell’ultima “bravata” del minorenne sondriese, il cui nome è ovviamente conosciuto alle forze dell’ordine ma mai diffuso proprio perché non ha ancora 18 anni.

A marzo ha “conquistato” il Castello Sforzesco, il mese precedente aveva espugnato il Teatro Ariston durante il Festival di Sanremo. Prima ancora era salito sul tetto di Palazzo Carminati, affacciato su piazza Duomo, durante il concerto di Radio Italia, per poi scendere giù e saltare su un auto di servizio della Polizia locale. Più di recente, a fine maggio, ha scalato il Duomo, facendosi un selfie di fianco alla Madonnina. Stando agli accertamenti investigativi, il 17enne ha utilizzato l’impalcatura esterna per salire sulle terrazze della cattedrale, e da lì issarsi sulla struttura che sorregge il simbolo della città per riprendersi a petto nudo e con il dito medio a favor di smartphone. La Polizia locale è intervenuta dopo il suono dell’allarme scattato grazie alla rete di telecamere di sorveglianza, ma quando gli agenti hanno raggiunto il tetto del Duomo non c’era più traccia del ragazzo.

Le successive indagini del Gruppo operativo anti contraffazione, partendo proprio dalla foto postata sul web, lo hanno identificato attraverso la tecnica del “Social media mining”, un processo di analisi dei dati derivanti. E si è scoperto che l’urban climber più noto dei social era proprio il 17enne sondriese, che è stato denunciato in stato di libertà per invasione di edifici e danneggiamento.

Due settimane fa, poi, si è reso protagonista di uno scenografico e pericolosissimo fuori programma durante il concerto di Sfera Ebbasta allo stadio San Siro di Milano: Dedelate si è arrampicato sul tetto dello stadio per godersi lo spettacolo con una vista speciale e ha documentato, come sempre, il tutto sui social, con tanto di commento: «Non posso crederci che sono scappato da 80 sbirri«. E se queste pericolose imprese gli stanno costando denunce e una grande attenzione da parte delle forze dell’ordine, valgono anche al giovane valtellinese migliaia di follower su Instagram, in continuo aumento: in due mesi è passato da 40mila a oltre 227mila seguaci, quasi 50mila nuovi follower dopo la scalata a San Siro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA