Homepage
Lunedì 24 Novembre 2008
<Strage di Erba, Olindo è innocente,
nella sua confessione 243 errori>
Nuova udienza della strage di Erba questa mattina e la difesa va all'attacco della requisitoria del Pm Astori. Un affondo è durissimo: nella confessione di Olindo ci sono 243 errori.
L'avvocato Fabio Schembri, chiedendo l'assoluzione per Olindo Romano, imputato con la moglie Rosa Bazzi per la strage di Erba, ha così concluso il suo intervento: rivolto ai giudici ha detto "ricordatevi che si chiama Olindo Romano, ha fatto l'alpino, e questo lo rivendica, è nato ad Albaredo San Marco e ama la sua sposa, Rosa Bazzi sopra ogni cosa, ma soprattutto è innocente".
Schembri, aveva dimostrato nella sua arringa come la confessione di Olindo Romano, imputato per la strage di Erba, sia stata «indotta» ha sottolineato come, nella sua confessione, davanti ai pm, l'imputato abbia commesso 243 errori e su particolari rilevanti.
In particolare, Olindo raccontò di aver inferto quattro, cinque, sei colpi a una delle quattro vittime, la vicina di casa Valeria Cherubini, mentre l'autopsia dimostrò che la donna fu colpita 43 volte. «Siamo stati derisi, attaccati, vilipesi - ha proseguito Schembri -, nei manuali di retorica quello che è stato fatto da pm e parti civili si chiama "attacco ad hominem", ne parla anche Schopenhauer: attacca, delegittima e avrai ragione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA