LOTTERIA DELLE ISCRIZIONI ALL'IIS BADONI

Sul sito della scuola si legge: Incontro per il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate I genitori che hanno iscritto i loro figli alle

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Sul sito della scuola si legge: Incontro per il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate I genitori che hanno iscritto i loro figli alle prime classi del Liceo Scientifico delle Scienze applicate sono invitati ad un incontro per il giorno di lunedì 18 Marzo alle ore 20.30 presso l' I.I.S. Badoni (via Rivolta 10 - Lecco) al fine di analizzare la situazione delle iscrizioni e prendere una decisione in merito. Era questo il trafiletto che annunciava l'ennesima anomalia di un sistema che non premia il merito, ma un criterio arbitrario come, per esempio, l'appartenenza al territorio. A causa delle molte richieste d'iscrizione alla scuola in oggetto, il preside, guidato e con l'accordo delle strutture provinciali e regionali, ha deciso i criteri di ammissibilità: il re-indirizzamento interno nel caso di seconda scelta nella stessa scuola, l'appartenenza al territorio per individuare le scuole che hanno attivato lo stesso corso in prossimità dell'aspirante iscritto, concludendo con una meravigliosa lotteria per quelli che costituiscono comunque esuberi della prima condizione. Il problema nasce proprio dall'adozione del criterio territoriale: gli studenti di Lecco sono privilegiati a scapito di altri studenti della provincia, probabilmente maggiormente meritevoli, costretti a frequentare scuole più vicine a loro. Si tratta dell'IIS Badoni, scuola notoriamente considerata come seconda in Lombardia per quello che riguarda la qualità dell'insegnamento ed i risultati ottenuti al Politecnico di Milano di coloro che provengono dalla stessa scuola. Ogni anno, nella prima superiore, si verifica un fenomeno di dimezzamento degli studenti a causa dell'alto livello di preparazione richiesto dal corpo docenti e, mediamente, il rapporto tra le quinte classi e le prime, è di circa 60%. Credo sia un comportamento discriminatorio ed ingiusto non applicare il criterio del merito, che gioverebbe anche al mantenimento di quella percentuale, di per se non molto alta, che nei prossimi anni si potrebbe ridurre drasticamente. E' naturale che restringendo il bacino, anche le probabilità di “pescare” ottimi studenti, con più possibilità di concludere con successo il percorso formativo e di mantenere il buon nome della scuola, scenderà malauguratamente. Un altro risultato, secondo me, sarà quello di avere un numero importante di bocciati che hanno tolto la possibilità d'iscrizione a quelli più meritevoli di loro, bocciati che dovranno comunque affrontare la scelta di una scuola consona alle proprie attitudini, questo volta scoraggiati da un fallimento. Infine, il criterio decisivo tra quelli che secondo l'appartenenza al territorio sono ammissibili, la lotteria, credo sia lo strumento più sciagurato per decidere il futuro dei nostri figli. Non credo che la scuola sia chiamata ad interagire con i metodi dei casinò, bensì con metodi che hanno a che fare con l'attività cerebrale, la quale ben si s'addice ad un vero intellettuale. In tutti i paesi che premiano il merito, le scuole migliori scelgono i candidati che hanno le credenziali migliori appunto per acquisire e formare non soltanto delle brillanti menti, ma anche per migliorare il proprio prestigio. Chi ha detto che la concorrenza non sia buona? Se le altre scuole del territorio non sono in grado di attirare gli studenti, facciano qualcosa per migliorare. Non per niente ho altri due figli al Badoni... So che questo è un fatto marginale e non so se, e come pubblicherete questa notizia, ma non posso trattenere l'indignazione e per questo, vi prego, perdonate il mio sfogo. Il padre di uno studente che avrebbe avuto il diritto di una migliore istruzione se... abitasse a Lecco. Ivan Alexandru

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Martedì 19 Marzo 2013

LOTTERIA DELLE ISCRIZIONI ALL'IIS BADONI

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