Cronaca / Lecco città
Martedì 17 Dicembre 2013
Lo spettacolo che imbarazza
Salta la serata con Rosy Canale
Il Comune corre ai ripari dopo l’arresto per truffa della protagonista
Il caso sollevato in consiglio comunale dalla capogruppo della Lega
“L’eroina antimafia” imbarazza anche il Comune di Lecco. Lo spettacolo “Malaluna – Storie di ordinaria resistenza nella terra di nessuno” con musiche di Franco Battiato, in programma per la festa della donna il 7 marzo al Sociale, verrà sospeso e sostituito.
A portarlo in scena infatti doveva essere Rosy Canale la coordinatrice de “Movimento delle donne di san Luca” da sempre impegnata nella lotta contro la ’ndrangheta ma che nelle scorse settimane è finita nei guai.
Teneva per sè i soldi
La Canale è stata arrestata per truffa e peculato con l’accusa di tenere per sè i soldi destinati all’antimafia nell’ambito di un’operazione che ha portato in carcere sei persone tra cui anche l’ex sindaco di San Luca, Sebastiano Giorgi accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso.
Per la Canale nessuna accusa di stampo mafioso ma quell’arresto è senza dubbio imbarazzante, e a sollevare il caso è stata l’altra sera in consiglio comunale Cinzia Bettega capogruppo della Lega nord.
«Siete a conoscenza che la protagonista dello spettacolo del 7 marzo è stata arrestata per per truffa e peculato?» ha chiesto alla giunta. E il sindaco Virginio Brivio ha confermato:
«Siamo a conoscenza e per questo lo spettacolo sarà sospeso almeno fino a quando non si chiarirà la situazione - ha detto - non potevamo immaginare una cosa del genere visto che la protagonista collaborava con varie importanti associazioni».
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