Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 08 Gennaio 2018
Livigno, suite e baita tutte di neve per notti speciali
Sulla scorta delle diciotto edizioni di Art in ice, il Lac Salin ha fatto realizzare le due strutture pressate.
Un’esperienza davvero unica, sulla e nella neve, un’offerta pregevole nel panorama turistico del Piccolo Tibet. Da un lato, una tipica casa della vecchia Livigno con il camino, il gatto, il letto dalla testata intagliata e, dall’altro, una suite votata alla musica con il violino, il pianoforte, lo spartito musicale. La particolarità? È fatto tutto di neve.
A Livigno, in occasione della riapertura del Mandira Spa all’hotel Lac Salin Spa & mountain resort, sono state inaugurate le due snow suite costruite e intagliate nella neve pressata dall’artista di casa Vania Cusini. Due sculture da vivere, passando notti magiche nell’abbraccio del sacco a pelo termico, mentre la temperatura si ferma a zero gradi anche se fuori il termometro, alle volte, scende addirittura a – 20. I due chalet di neve di 5 metri di diametro, sorti a fianco dell’hotel, sono ispirati ad “Art in ice”, la manifestazione di arte contemporanea che si è tenuta per diciotto anni nel Piccolo Tibet grazie all’organizzazione e alla sponsorizzazione di Lungolivigno. La notte negli chalet, fatti interamente di neve pressata, ai 1.816 metri di altitudine, si preannuncia davvero indimenticabile.
Fino a fine febbraio i turisti potranno scegliere tra la più ampia snow suite Livigno design e la raccolta snow suite sound design, dall’acustica perfetta, per un’esperienza speciale.
La sera si inizia con un aperitivo e con la cena tradizionale nel ristorante “Stua da legn”, prima di sistemarsi per la notte nella suite di neve dove si è coccolati con calde tisane alle erbe alpine di Livigno, per addormentarsi dolcemente e per iniziare la giornata pieni di energia. E, anche il giorno successivo, il programma è davvero tutto da favola.
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