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Mercoledì 03 Aprile 2013
Livigno, saltato l'accordo
sulle concessioni sci
Arrivati al Comune i ricorsi che rimettono in discussione l'accordo ratificato dal consiglio comunale a febbraio. Ora, senza una nuova convenzione, alla scadenza delle concessioni si andrà a gara per la riassegnazione
«Ma giovedì sono arrivati dei ricorsi di alcune società di impianti e quindi siamo costretti a revocare la delibera - afferma il sindaco, Damiano Bormolini -. Il regolamento approvato a fine febbraio decade e torna in vigore il vecchio capitolato. Senza le regole che avevamo approvato, ora quando scadrà una concessione, si andrà ad effettuare la gara per l'assegnazione». Una retromarcia che il Comune farà ufficialmente con un consiglio comunale straordinario, convocato giovedì 11 aprile alle 20.30. Sarà sicuramente una riunione infuocata visto che le minoranze avranno certamente da dire qualcosa sul comportamento dell'amministrazione comunale.
Nella trattativa fra Comune e impiantisti erano stati modificati due punti del regolamento precedente. Gli impiantisti non avrebbero versato più l'1% sull'incasso lordo annuale, ma su quello detratto di alcune spese che vent'anni fa non c'erano. Come le commissione delle carte di credito con le quali la quasi totalità dei turisti ormai pagano gli skipass. Nel capitolato revocato c'era stata anche l'abolizione di un altro emendamento: quello che per il quale gli impiantisti nelle occasioni nelle quali non avessero un accordo al loro interno, avrebbero avuto un voto a testa per decidere e quindi un piccolo impianto valeva tanto quanto quelli grandi. Ma ora è tutto da rifare.
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