Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 26 Febbraio 2014
Livigno, lettera a Lupi
sulla strada delle buche
Una lettera indirizzata al ministro delle infrastrutture e trasporti Maurizio Lupi, oltreché ad Anas e altre istituzioni locali per sottolineare lo scandalo della strada statale 301 del Foscagno, dove le buche ormai la fanno da padrone. E’ quella indirizzata dall’assessore dai trasporti della Comunità montana Alta Valtellina al ministro dei trasporti e infrastrutture Maurizio Lupi.
«Un’immagine della nostra valle da terzo mondo». Non va per il sottile l’assessore ai trasporti della Comunità montana Alta Valtellina, Remo Galli, per definire lo stato della strada del Foscagno.
Lo ha messo nero su bianco scrivendo una lettera per una richiesta di intervento mirato al riconfermato ministro alle infrastrutture e trasporti Maurizio Lupi.
Non fa troppi giri di parole l’amministratore livignasco: «La situazione del manto stradale è in una condizione insostenibile e non più tollerabile per un paese civile. La strada si presenta come una buca unica, disastrata ovunque».
Galli scrive per conto di tutti i cittadini dell’Alta Valtellina e ribadisce l’importanza strategica della strada: « Collega due località turistiche note in tutta Europa (Bormio e Livigno) e credo che sia certamente un dovere dello Stato pretendere che i cittadini paghino le tasse, ma che sia altresì un diritto dei cittadini e degli operatori, di quelle persone per bene che ogni giorno lottano per salvare la propria azienda in questo momento di crisi (alberghi, ristoranti, negozi, impianti di sci, etc) pretendere di avere una strada almeno dignitosa per accogliere i propri ospiti».
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