Livigno: «Entro Natale la prima pista per i giochi»

L’annuncio del sottosegretario di Stato Alessandro Morelli in visita ai cantieri olimpici

Livigno sul pezzo, come sempre, si sta dimostrando all’altezza del compito che le è stato assegnato, quello di arrivare pronta ai giochi olimpici invernali del 2026 sia con le opere sportive sia con quelle infrastrutturali.

Ieri mattina, in una Livigno innevata, la visita ai cantieri attivi da parte di Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri e senatore della Lega, accompagnato da Fabio Saldini, amministratore delegato di Simico, Società infrastrutture Milano-Cortina 2026, ha avuto esito del tutto positivo.

«Entro Natale verrà consegnata la prima pista sciistica legata alle Olimpiadi - ha assicurato Morelli - un risultato in linea con i tempi previsti ottenuto grazie all’accelerazione del lavoro compiuto negli ultimi mesi da Simico. A dimostrazione di quanto le polemiche, che sfruttano addirittura obiettivi strategici per il Paese, siano un boomerang per chi le attua. Ora si continuerà a lavorare in silenzio per concludere le opere e rendere l’Italia capitale degli sport invernali alpini con eccellenze come Bormio, Cortina e Livigno».

In particolare, il sottosegretario Morelli ha visitato i cantieri attivi sul versante del Carosello, che sarà sede delle competizioni di sci acrobatico, e il versante del Mottolino, dove si svolgeranno le gare di freestyle e snowbaord. E quanto emerso è la conferma che il 21 dicembre sarà consegnato il primo cantiere della pista Moguls e Aerials di Livigno, al Carosello, dove è in corso di allestimento la pista modellata con gobbe e gole funzionali all’attività olimpica affiancata da un tappeto motorizzato per riportare gli atleti dall’arrivo alla partenza.

Sul versante del Mottolino procedono, poi, a pieno ritmo i lavori per la modernizzazione della cabinovia, pronta per la riapertura della stagione 2024-2025, senza interferire quindi con la prossima stagione turistica invernale.

Al pari proseguono i lavori del parcheggio interrato del Mottolino che garantirà più di 500 posti auto. Affidati, infine, i due cantieri relativi alle piste Livigno snow park e le aree del bacino a servizio dell’innevamento artificiale dello snow park stesso. Si tratta di un bacino realizzato a 2600 metri di quota, fatto di una diga di materiali sciolti, e che conterrà più di 200mila metri cubi di acqua a servizio della comunità anche dopo di Giochi olimpici.

«Ringrazio il Governo e il sottosegretario Morelli per il sostegno al nostro operato - il commendo dell’ad di Simico Saldini - . Livigno è una comunità ospitale, capace di cogliere l’opportunità olimpica per crescere anche dopo il 2026. Ad oggi sono già attivi sei cantieri su 10 per un finanziamento complessivo di 161 milioni di euro. Ringrazio l’amministrazione locale e le imprese che credono in questo progetto contribuendo alla crescita della valle e dell’intero sistema Paese».

Interpellato a margine sull’inchiesta appalti Anas, poi, il sottosegretario Morelli ha sottolineato come «ad essere vittime di questa situazione siamo tutti noi - ha detto - Anas e il ministero delle Infrastrutture. La magistratura metta in chiaro subito le responsabilità».

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