Litigano sugli spalti dopo il gol

Ragazzo di 16 con un occhio nero

Dal pugno all’arbitro di 18 anni sferrato sabato scorso a Cernusco dal capitano coetaneo del Costamasnaga, al pugno a un tifoso di 16 anni sugli spalti del centro sportivo di Mandello di ieri pomeriggio durante la partita categoria Juniores Mandello - Brianza Cernusco Merate. Ancora violenza sui campi di calcio lecchesi, anche se questa volta l’aggressione non è avvenuta direttamente sul rettangolo di gioco ma sugli spalti.

«Il momento di tensione si è verificato quando il Mandello ha segnato il gol del momentaneo pareggio - racconta Maurizio Panzeri, dirigente della Polisportiva Mandello - Non ho assistito al litigio ma quel che è certo è che un ragazzo di 16 anni, un nostro tesserato della squadra Allievi, si è preso un pugno allo zigomo sinistro che gli è stato sferrato da un altro giovane, presumo tifoso della squadra ospite».

La partita è poi finita 3 - 1 per il Brianza Cernusco Merate ma al campo sportivo di via Frà Bernardo sono dovuti intervenire sia i sanitari del Soccorso degli Alpini di Mandello, sia i carabinieri della compagnia di Lecco.

Il giovane ferito non ha avuto bisogno di essere trasportato in ospedale, è stato medicato sul posto: al centro sportivo lo ha raggiunto anche la madre. La vicenda potrà avere sviluppi giudiziari nel caso venga sporta denuncia contro il giovane che lo ha colpito.

«Il ragazzo di Mandello - ha concluso il dirigente Panzeri - aveva un occhio tumefatto e gli abbiamo subito applicato del ghiaccio. Non so se la vittima o i suoi genitori abbiano intenzione di sporgere denuncia».

Da segnalare che “coinvolta” indirettamente è ancora una volta la squadra Juniores del Brianza Cernusco Merate: sabato scorso impegnata contro il Costamasnaga e ieri a Mandello..