Cronaca
Giovedì 20 Luglio 2017
L’Isola Comacina
apre anche la chiesa
Restituita al culto solo nel 2008, l’edificio dedicato a San Giovanni sarà a disposizione dei turisti Firmata la convenzione tra il Comune e la parrocchia
Restituita al culto nel 2008, dopo secoli di oblio, la chiesa di San Giovanni Battista rappresenta il simbolo per antomasia della storia dell’isola Comacina.
Dopo i primi passi, mossi nel 2014, ora Comune di Tremezzina e Parrocchia di Sant’Eufemia hanno definito nel dettaglio la convenzione per le visite turistiche all’interno dell’edificio religioso. Un aggiornamento degli accordi - come si legge sulla delibera - chiesto dalla Parrocchia e che già da quest’anno prevede una novità importante e, da molti attesa, ovvero la possibilità di visitare - sulla terraferma - la chiesa di San Giacomo a Spurano lungo l’antica via Regina che - in quel tratto - coincide anche con il percorso della Greenway del lago di Como.
C’è anche San Giacomo
Con questo doppio-tassello (seguito passo dopo passo dal vicesindaco Sonia Botta, da Sara Monga per Antiquarium-Isola Comacina e da don Italo Mazzoni per la parrocchia), si completa così quel percorso storico, culturale, turistico e religioso che pone (finalmente) l’isola Comacina al centro delle proposte di questa porzione di territorio, famosa in tutto il mondo. Non dimentichiamoci che l’isola Comacina è tra le 10 isole lacustri più belle da visitare.
I dettagli su La Provincia in edicola giovedì 20 luglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA