Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 10 Ottobre 2016
L’impatto sull’ambiente della nuova 38
Riunione e sopralluogo per le verifiche
Il tavolo di lavoro sarà, come da richiesta, domani a Morbegno e non in Regione . Uno spostamento dovuto alla concentrazione in zona dei cantieri più significativi dell’opera.
Riunione dell’osservatorio ambientale eccezionalmente organizzata non in Regione ma a Morbegno e sopralluogo sui punti in cui si concentrano i lavori più significativi del cantiere per la nuova statale 38.
Sarà riunito in città nella giornata di domani, come espressamente richiesto vista la concentrazione di gran parte del cantiere proprio entro i confini morbegnesi, il tavolo di lavoro intercomunale, provinciale, regionale e nazionale che si è insediato quasi due anni fa per garantire il monitoraggio per gli impatti ambientali dell’opera in corso.
Del tavolo fanno parte un tecnico (l’architetto Cristina Tarca del servizio urbanistico comunale) in rappresentanza di tutti i Comuni del mandamento su cui insiste il cantiere, e poi tecnici di Provincia, Anas, Arpa.
L’ultima riunione dell’osservatorio risale allo scorso luglio, in concomitanza con l’aggiornamento periodico sull’avanzamento del cantiere. A precedere questa nuova riunione sarà un sopralluogo, sempre nella giornata di domani, in alcuni punti significativi dell’opera in corso partendo da Cosio Valtellino per poi risalire il cantiere attraverso Morbegno e fino alle porte di Ardenno.
L’osservatorio è l’espressione della necessità da parte degli amministratori del territorio di avere, attraverso i tecnici che lo compongono, un monitoraggio costante a garanzia della tutela dell’ambiente e della salute pubblica a fronte della presenza di un cantiere e di lavorazioni di elevato impatto sul territorio.
Impegno primario dell’osservatorio è, a fianco del controllo costante delle attività di cantiere, quello di raccogliere le osservazioni, segnalazioni e richieste di verifica che in più di una occasione sono state portate avanti da parte delle amministrazioni comunali interessate per territorio anche sulla base di segnalazioni degli stessi cittadini che convivono con il cantiere e, nel caso, prendere provvedimenti per contrastare criticità ambientali legate alle diverse lavorazioni.
I tecnici dell’osservatorio ambientale visiteranno, insieme ai rappresentanti delle amministrazioni locali, i punti più significativi del cantiere del secondo stralcio del primo lotto della nuova 38. Partendo da Cosio Valtellino, procedono i lavori per la formazione del tratto di strada che si svilupperà dallo svincolo verso Morbegno, con l’utilizzo del materiale di scavo che viene trasferito dalla zona delle gallerie.
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