Cronaca / Valchiavenna
Martedì 12 Gennaio 2016
Lieto fine per il cane introvabile: Shanti ricompare dopo 11 notti
Era scappato nella notte di Capodanno dalla zona della casa alpina di Gualdera, forse “impazzito” dallo spavento a causa degli immancabili botti sparati a mezzanotte. Dalle ore successive lo avevano cercato i padroni, alcuni abitanti di Prestone, i vigili del fuoco e la polizia locale di Campodolcino.
Tutti insieme, sui sentieri e anche in zone più impervie, avevano fatto l’impossibile per ritrovarlo e portarlo a casa. Ma le battute sul versante della valle Spluga non avevano avuto un esito positivo.
Ieri, quando ormai ci speravano in pochi, è arrivata la notizia più bella. Shanti, il border-collie sparito a Capodanno è stato ritrovato. Forse grazie ai richiami dei pompieri che lo hanno cercato e chiamato tutta la giornata di sabato, si è liberato da solo dalla zona impervia dove si era rifugiato e ieri mattina si è letteralmente precipitato all’interno di un ristorante di Gualdera.
“Era molto affamato, bagnato e leggermente ferito”, hanno raccontato le persone che lo hanno accolto per rifocillarlo e curarlo. Subito dopo il ritrovamento, i proprietari, una coppia di Saronno, sono stati avvisati e sono risaliti in Valle Spluga.
Dopo ben undici notti trascorse lontano dai propri padroni, ieri Shanti è tornato da loro. La scena dell’incontro, avvenuto a Campodolcino, ha lasciato tutti senza parole. Tutto si è concluso nel migliore dei modi, insomma. Ora si spera di non dover osservare altre situazioni simili in occasione delle prossime feste.
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