Lierna, magazzino degli alpini
distrutto dai vandali: «Serviva per le feste»
Lierna Amara sorpresa all’interno dell’ex seminario
Sono entrati dalle finestre e hanno spaccato ogni cosa
«Siamo sconcertati, non la potremo più organizzare»
Hanno distrutto il magazzino degli alpini all’interno dell’ex seminario clarettiano, ormai in disuso da decenni.
I vandali armati di bastoni hanno spaccato le persiane e i vetri, sono entrati e hanno distrutto il forno, le scrivanie e materiale vario utilizzato dalle penne nere per la tradizionale festa estiva. Un atto che lascia senza parole.
«Non c’è più educazione e rispetto, hanno preso di mira il nostro magazzino e rotto oggetti che per noi erano importanti per organizzare la festa - dice esterrefatto Corrado Pensa, capogruppo delle penne nere di Lierna -. Hanno spaccato i vetri, le persiane, sono entrati e hanno mandato in frantumi tutto quello che hanno trovato, così per gioco, senza un motivo, solo per spaccare tutto. Per noi sarà difficile riuscire ad organizzare la festa estiva, ma cercheremo in ogni modo di salvare il salvabile. E’ un episodio che ci lascia sconcertati, demotivati, e non per il valore economico di quanto distrutto ma per la mancanza di rispetto».
Mancanza di rispetto per la proprietà altrui e per un sodalizio sempre pronto a darsi da fare.
In zona non ci sono le videocamere, e perciò sarà difficile riuscire a individuare i colpevoli, potrebbero però essere finiti nel circuito di sorveglianza attivo in altre vie, oppure nelle videocamere private di qualche abitazione.
In paese si parla di un gruppo di ragazzi, minorenni, che sarebbero già stati autori di altri vandalismi. Le forze dell’ordine stanno raccogliendo i vari indizi per riuscire ad individuare i colpevoli, che rischiano una denuncia.
Ieri gli alpini si sono rimboccati le maniche e hanno iniziato a sistemare il deposito, ripulendo, raccogliendo i vetri e cercando di mettere in sicurezza l’area all’interno del seminario, che nei prossimi anni dovrebbe essere riqualificato. Un duro colpo agli alpini quello dei giorni scorsi, che non si arrendono e «per quest’anno faremo ancora la festa, poi si vedrà come organizzarci e dove trovare un nuovo deposito - continua il capogruppo Pensa -, l’anno prossimo il seminario verrà riqualificato e dovremo lasciare questo spazio, che ormai è in mano ai vandali».
Nelle scorse settimane anche a Mandello si erano verificati alcuni episodi vandalici, probabilmente non collegati a quelli ai danni degli alpini di Lierna. A Mandello erano state prese di mira le auto con portiere graffiate, bauli forzati, in centro paese, in via Cesare Battisti, in via Volta, a Rongio, e in via Risorgimento.A Rongio addirittura sulle portiere sono comparsi segni orizzontali e verticali a forma di croce.
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