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Giovedì 24 Novembre 2011
Lecco: chi sono i bocconiani
e qual è la loro ricetta vincente
Abbiamo cercato gli ex alunni lecchesi, cercando di capire quanto sono veritieri gli stereotipi diffusi sui "bocconiani". A Lecco i membri dell'associazione Alumni hanno tutti una carriera invidiabile, grazie anche agli anni passati in università, dove sono andati a scuola di determinazione.
LECCO - Con l'avvento del nuovo governo, si è tornati a parlare di “bocconiani”, di quella classe dirigente che oggi guida larghi settori del nostro paese e che si è formata, inutile dirlo, all'università milanese Bocconi. La stessa che Dagospia definisce "la madre di tutti i serpentoni".
Per capirne di più, abbiamo cercato i "bocconiani" lecchesi e c'è chi è stato allievo del premier, negli anni '80, quando il professor Mario Monti insegnava economia politica. L'associazione Alumni, che riunisce gli ex studenti della Bocconi, a Lecco conta 615 persone di cui il 20% fa il commercialista, il 50% lavora come manager in azienda e il restante 30% lavora o in banca o nelle imprese di certificazione.
Il ricordo degli ex alunni è tutto positivo. Al di là della didattica, gli anni in università hanno insegnato ai bocconiani lecchesi a essere determinati, a non fermarsi davanti agli ostacoli e ad individuare e raggiungere i propri obiettivi. Questo il segreto, secondo gli intervistati, del loro successo, oltre all'apertura internazionale che l'università milanese ha sempre dimostrato.
Tutte le interviste nell'edizone de La Provincia in edicola il 24 novembre.
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