Homepage / Circondario
Domenica 28 Ottobre 2012
Lecco, zac ai consultori
Sono troppi e costano
L'Asl sta predisponendo un piano per tagliare gli ambulatori e portarli da tredici a un massimo di cinque o sei. Chiuderebbero quelli di Olgiate Molgora, Valmadrera e Olginate. E i sindaci sono già in allarme
Nei giorni scorsi, il neo direttore dell'Asl Enzo Lucchini ha incontrato gli amministratori locali sui cui territori si trovano i presidi da chiudere.
La lista, anche se in fase di definizione, appare comunque definita. In alcuni casi, la decisione è già presa. Il presidio di Olgiate Molgora, per esempio, sarà l'unico ad essere chiuso nel distretto del Meratese. Nel distretto di Bellano, nella prima fase, non cambierà nulla. Assai più problematica, invece, la situazione nel distretto di Lecco, dove si concentrano il maggior numero delle strutture nonostante la densità della popolazione risulti significativamente inferiore al Meratese.
Oggi, vi sono ben sette presidi: Lecco, Costa Masnaga, Oggiono, Galbiate, Calolziocorte, Olginate, Valmadrera che garantiscono servizi di vario tipo a 150 mila abitanti. Un'esagerazione, soprattutto se confrontato con il rapporto medio lombardo. Da qui la necessità di tagliare.
In base a indiscrezioni, la chiusura dei presidi di Valmadrera e Olginate parrebbe certa. A questi due, se ne dovrebbe aggiungere, già nella prima fase, un altro. Il dubbio è tra Costa Masnaga e Galbiate. Oltre a Lecco, resterebbero aperti Oggiono e Calolziocorte. Solo in una seconda fase, dai sette iniziali, si scenderebbe a due: Lecco e Oggiono.
I sindaci sono già in allarme.
© RIPRODUZIONE RISERVATA