Editoriali / Lago
Martedì 13 Agosto 2013
Lecco, il “Viandante”
carta vincente per il turismo
Il percorso escursionistico da Lecco a Colico può rivelarsi una risorsa straordinaria
«Ma occorre la collaborazione di tutti i Comuni»
Il Sentiero del Viandante potrebbe diventare una delle prime e concrete dimostrazioni di quel rilancio del turismo sul nostro ramo del lago, di cui da troppo tempo si parla.
Questo è emerso lunedì sera a Villa Cipressi a Varenna in occasione dell’incontro con l’urbanista Albano Marcarini l’urbanista intitolato “Sotto il selciato c’è la storia”.
La conferenza organizzata dall’Amministrazione comunale di Varenna, si inquadrava all’interno della mostra fotografica di Giuseppe Giudici , “Il Sentiero del Viandante”, voluta dalla Provincia di Lecco e dal Comune di Varenna, che resterà aperta sino al 31 agosto.
Ma nell’introdurre l’incontro, l’assessore alla cultura e al turismo di Varenna Paolo Ferrara, ha voluto annunciare la volontà di rilanciare il Sentiero del Viandante in collaborazione con tutti i Comuni del lago, da Lecco a Colico.
«Ci sono due cose – ha detto Paolo Ferrara – che uniscono i nostri comuni e sono il lago ed il Sentiero del Viandante. Ebbene, per valorizzare e rendere ancora più affascinante il Sentiero del Viandante non basta mettersi in rete, ci vuole una collaborazione concreta perché questo straordinario Sentiero diventi ancora più interessante collegando il comune capoluogo a Colico; un itinerario che diventerebbe di assoluto fascino internazionale. Per fare questo bisogna mettersi ad un tavolo e ragionare concretamente mettendo in campo progetti e risorse. Varenna si mette a disposizione di tutto questo per far sì che, insieme agli altri comuni, di qualunque colore politico siano, già in autunno si cominci a ragionare ed operare».
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