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Domenica 08 Aprile 2012
Lecco, via Solferino scoppia
Tante auto, pochi posti
Il posteggio privato a uso pubblico è poco utilizzato e comunque i posti disponibili sarebbero sei o sette. Le auto in divieto di sosta, come da abitudine ventennale, ora devono sloggiare: ci pensano i vigili a distribuire multe a raffica. A Castello c'è un problema: non si sa più dove mettere le macchine
Troppo pochi gli accessi a pagamento (1 euro l'ora). I soli che pagano, infatti, sono i residenti che fanno gli abbonamenti trimestrali a 150 euro per avere il posto auto coperto e chiuso da un cancello elettrico. Nel periodo di apertura, ovvero da settembre scorso a pochi giorni fa, infatti, la custode incaricata non ha riscosso che pochi spiccioli: a settembre l'incasso è stato di 65 euro; a ottobre di 69 euro; a novembre di 64 euro e a dicembre 56 euro. In ogni caso i posti disponibili sono pochi: sei o sette.
E da quando il Comune ha fatto disegnare il percorso pedonale che rimarca il divieto di sosta, gli automobilisti da vent'anni abituati a posteggiare in sosta vietata vengono così in qualche modo dissuasi. Non bastasse, arrivano i vigili a fare multe a raffica.
Ma il problema è reale: nel cuore del rione di Castello, tra tanti negozi, la posta, la scuola e moltissime abitazioni i parcheggi latitano.
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