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Giovedì 19 Aprile 2012
Lecco: venerdì 20
lo sciopero Cgil e Uilm
La partita sugli esodati e sulla riforma del lavoro per la Cgil non è chiusa, scattano venerdì 20 aprile una serie di scioperi per trasmettere al Parlamento il dissenso dei cittadini. Proprio da Lecco partirà la protesta dei lavoratori e cittadini della Lombardia.
C'è anche un motivo in più per far partire la manifestazione dalla Limonta. Come riferiscono i sindacati, alcune settimane fa un lavoratore è stato licenziato dopo che era stato assegnato a mansioni insostenibili per le sue caratteristiche fisiche. Da qui il ricorso sindacale alla vertenza, appellandosi all'articolo 18, lo stesso articolo che Governo e Confindustria vorrebbero in parte modificare.
Alle 14, 30 la protesta si sposterà in corteo alla vicina Rsi, anch'essa a Costa Masnaga, per portare solidarietà ai lavoratori di questa azienda che sono in presidio da trenta settimane, assolutamente inascoltati e ormai vittime di un sistema aziendale alla deriva.
L'organizzazione sindacale della Cgil ha da poco concluso le assemblee sindacali: «Abbiamo avuto un buon riscontro da parte dei lavoratori e dei lecchesi in generale - spiega Wolfango Pirelli, segretario della Cgil di Lecco - indubbiamente c'è molta preoccupazione e il timore che le modifiche della riforma del lavoro portino a un aggravio della situazione attuale. Tra i lecchesi c'è anche molta preoccupazione per la modifica della cassa integrazione. La nuova legge - spiega il segretario della Camera del lavoro - comporterebbe l'estinzione della cassa integrazione straordinaria per fallimento e cessazione d'attività già dal 2014. Sarebbe un dramma, perché già sappiamo che la ripresa non avverrà prima del 2015 e molti lavoratori rischiano di trovarsi senza tutele da un giorno con l'altro. Per quanto riguarda invece il precariato, l'impressione è che la legge peggiorerà l'attuale situazione, togliendo appigli per spronare le aziende a sanare le assunzioni irregolari».
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