Lecco, veglione della sobrietà

Pagano il sindaco e gli sponsor

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LECCO

Sarà un Capodanno all’insegna dell’austerity. Soffiano ancora venti di crisi e le casse comunali sono ridotte all’osso. Il sindaco Virginio Brivio mette i soldi di tasca propria, e aiuta a salvare la festa dell’ultimo dell’anno.

Niente personaggi di grido. Niente comici o cantanti famosi, ma una semplice e dignitosa festa in piazza.

Dalle 21 in poi, fino oltre la mezzanotte in piazza Cermenati si ballerà grazie ad un dj della discoteca Swag di Calolziocorte, che proporrà musica per tutti i gusti.

La festa costerà sui 4.500 euro, una parte la mette il sindaco Brivio, un’altra Confcommercio e Ltm, la Lecchese turismo e manifestazioni, e poi ci sono vari sponsor che sostengono l’iniziativa.

Iniziativa che era stata in forse per parecchio tempo, il Comune soldi non ne aveva, poi la soluzione grazie a vari contributi.

«Sarà una festa per tutti - spiega Brivio - non dico quanti soldi ci metto, non è bello e non è corretto, pagherò una parte delle spese e l’altra parte sarà coperta da sponsor vari. Si comincia alle 21 e si prosegue fino alle due di notte, ho già siglato l’ordinanza che autorizza la musica oltre la mezzanotte. Quanto al lungolago resterà chiuso nel momento centrale della manifestazione, dalle 23 alla una».

Chiusura che però, come spiega Brivio potrà anche non esserci. «L’ordinanza è stata emessa, vedremo poi quella sera se sarà il caso o meno di chiudere, a seconda del meteo e delle presenze. Noi ci auguriamo il pienone però potrebbe piovere e rovinare le attese».

Festeggiamenti senza botti. E’ vietato girare con petardi e fuochi d’artificio e farli esplodere nei luoghi pubblici. Si rischia il ritiro della merce e una multa da 25 a 500 euro. In tutto il periodo natalizio e in particolare nei giorni del 31 dicembre e primo gennaio è assolutamente vietato fare botti.