Lecco: vandali del week end
ora è Pescarenico a lamentarsi

Dopo gli schiamazzi con vetri rotti e urla fino a tarda serata, i residenti di Pescarenico tornano a lamentarsi e scrivono al Comune per chiedere aiuto

l.pagano

Pescarenico: terra di nessuno. Di giorno i miasmi del depuratore, la puzza della ditta Lucchini. Al calar della notte quando si comincia a respirare, o perlomeno le fuori uscite maleodoranti delle aziende si placano, ecco i vandali. Nella notte tra sabato e domenica è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine, chiamate da un gruppo di residenti in via Plava. Cittadini stanchi delle urla, degli schiamazzi, delle auto che sgommavano e delle moto che sgasavano. Bottiglie rotte, rifiuti buttati qua e là e una serie di scritte sul muraglione di via Plava. Adesso i residenti sono davvero stanchi e chiedono aiuto al sindaco. Sono decisi a scrivere una lettera per lamentarsi dei ragazzi che probabilmente, visti i raid di due sabato fa e l'incentivarsi dei controlli nelle piazze cittadine, hanno decisio di spostarsi in periferia.

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Martedì 05 Aprile 2011

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