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Lunedì 04 Aprile 2011
Lecco: urla e schiamazzi
Raid notturno a Pescarenico
Aumentano i controlli nelle vie del centro e i ragazzi in vena di fare baldoria (usiamo un eufemismo) si trasferiscono a Pescarenico. Dopo i ripetuti episodi che si sono verificati in centro città, sul lungolago, nelle piazze Cermenati e XX settembre e in via Mascari, nella notte tra sabato e domenica 3 aprile è toccato a Pescarenico fare i conti con un gruppo di ragazzi che avevano bevuto un bicchiere di troppo
Ormai sembra essere diventato una specie di tormentone. Dopo i ripetuti episodi che si sono verificati in centro città, sul lungolago, nelle piazze Cermenati e XX settembre e in via Mascari, nella notte tra sabato e domenica 3 aprile è toccato a Pescarenico fare i conti con un gruppo di ragazzi che avevano bevuto un bicchiere di troppo. Sono state diverse le chiamate arrivate alla questura cittadina, in particolare da via Plava tanti residenti che si lamentavano per le grida e gli schiamazzi lanciati da un gruppo di giovani. Giovani che gridavano, ridevano, cantavano. Quando in via Plava sono arrivate due pattuglie delle volanti, però, i giovani erano già scappati e gli agenti non li hanno più trovati. Sul posto, in ogni caso, sono state trovate numerose bottiglie rotte - in particolare di birra ma anche di qualche super alcolico - cartacce e sporcizia varia. Segno evidente dei "bagordi" che erano stati fatti fino a poco prima. A quanto si è appreso, non ci sarebbero stati danneggiamenti: l'intervento delle volanti - probabilmente - ha evitato che la situazione potesse peggiorare ulteriormente. Il problema, comunque resta tutto.
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