Cronaca / Lecco città
Giovedì 13 Ottobre 2016
Lecco, un’archistar al campus
A lezione da Benedetta Tagliabue
Per sei mesi gli studenti del Politecnico potranno confrontarsi con uno degli architetti più noti. In passato aveva scelto atenei come Harvard e Columbia
LECCO
Un’archistar in via Previati per sei mesi di lezioni a cinque stelle. Benedetta Tagliabue, uno dei nomi più noti del panorama dell’architettura internazionale, ha scelto di trascorrere a Lecco in qualità di visiting professor il semestre autunnale. Quindi, gli studenti del Polo lecchese del Politecnico di Milano avranno una possibilità da leccarsi i baffi: disporre di sei mesi per confrontarsi con lei, imparare ed ampliare le loro conoscenze sull’argomento.
Si tratta di una scelta, fatta personalmente – come è ovvio – dall’archistar italiana, di grandissimo peso, riconoscimento importante e prestigioso del livello raggiunto dal Campus di via Previati.
L’architetto di fama mondiale, infatti, prima di Lecco aveva scelto atenei del calibro di Harvard, Columbia University e Barcellona Etsab, per le sue avventure come visiting professor.
Dunque, a partire da mercoledì scorso, è infatti titolare dell’insegnamento di “Architettura e progettazione architettonica” all’interno del corso di laurea in Ingegneria edile-architettura.
«Il Politecnico di Milano – hanno spiegato dall’ateneo -, che ha fra i suoi obiettivi primari quello di formare professionisti di qualità che possano competere in un contesto internazionale e che sappiano affacciarsi con efficacia e successo sul mercato del lavoro mondiale, ha da anni deciso di investire per internazionalizzare la propria faculty, collaborando con le principali università tecniche d’Europa e con professionisti di conclamata fama internazionale. Benedetta Tagliabue, esempio emblematico di alta professionalità, oltre che un’eccellenza italiana nel mondo, rappresenta per il Polo di Lecco e i suoi studenti un’opportunità importante».
Benedetta Tagliabue è nata a Milano, il 24 giugno 1963.
Laureatasiall’Istituto Universitario d’Architettura di Venezia nel 1989, ha in seguito studiato e lavorato a New York. Attualmente insegna presso l’Università politecnica della Catalogna.
Enric Miralles
Nel 1991 ha conosciuto l’architetto catalano Enric Miralles, con il quale inizia una collaborazione e fonda lo studio EMBT, che dirige dalla morte di Miralles nel 2000. Tra le maggiori opere firmate dallo studio EMBT il Parlamento scozzese a Edimburgo, la nuova sede di Gas Natural e il progetto di ristrutturazione per il mercato di Santa Caterina a Barcellona, il Diagonal Mar Park a Barcellona, il Campus dell’Università di Vigo, gli spazi pubblici della grande area di rivitalizzazione di Hafen City nel porto di Amburgo, il Parco dei Colori a Mollet del Vallès . Del 2010 è invece il Padiglione spagnolo all’Expo 2010 di Shanghai, struttura d’acciaio rivestita da pannelli in vimini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA