La Squadra Mobile della Questura di Lecco, con l’ausilio dei colleghi della Questura di Gorizia, ha dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti di un giovane straniero di 27 anni, irregolare sul territorio nazionale, gravemente indiziato di essere l’autore di tre rapine effettuate nei mesi di maggio e luglio a Lecco, in stazione e presso un esercizio commerciale di Piazza Cappuccini.
Il provvedimento giunge dopo un’accurata attività d’indagine svolta dalla Mobile e coordinata dalla Procura di Lecco, che ha permesso, tramite testimonianze, la visione di filmati di videosorveglianza e il riconoscimento delle fotografie da parte delle vittime, di identificare l’autore delle violente condotte.
Il giovane è stato prontamente rintracciato e fermato a Lecco. Irregolare sul territorio nazionale, è stato collocato presso il Centro di permanenza per i rimpatri di Gradisca di Isonzo (GO), allontanando così dal capoluogo un soggetto dall’elevata pericolosità sociale.
Contestualmente, le prove acquisite nel corso dell’attività investigativa hanno consentito al Pubblico Ministero incaricato della direzione delle indagini di richiedere ed ottenere, da parte del Giudice per le indagini preliminari, la misura cautelare della custodia cautelare in carcere.
«L’attenzione della Polizia di Stato, dell’Autorità Giudiziaria e delle Istituzioni sui fenomeni predatori rimane, dunque, alta e si accompagna alla consapevolezza che i risultati si ottengono lavorando in profondità, con l’impegno e la collaborazione profusi dalle Autorità, ognuna per i profili di competenza e in sinergia costante», spiega la Questura di Lecco.
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