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Martedì 08 Novembre 2011
Lecco, il torrente fa paura
Il Bione è invaso dai detriti
Alberi, tronchi, cespugli, quintali di foglie, sassi, sabbia e materiale di risulta: c'è di tutto nel letto del corso d'acqua affacciandosi a uno dei due ponti lungo via Tonio da Belledo. La scarsa manutenzione preoccupa: situazione pericolosa in caso di forti piogge
Un potenziale pericolo, in caso di forti piogge, come tristemente noto per quanto successo a Genova e in altre zone d'Italia. Sotto il ponte che conduce verso via Cimabue (dove il Bione scompare sottoterra), l'altezza dal letto del torrente è minima.
Qui non si può parlare di casuale dissesto idrogeologico, ma di scarsa manutenzione. Mentre sul Caldone la scorsa estate si erano viste in azione le ruspe che hanno pulito le vasche di ritenzione del materiale di risulta trasportato dalla corrente, sul Bione i residenti non ricordano più a quando risalga l'ultimo intervento.
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