Cronaca / Valsassina
Lunedì 03 Febbraio 2025
Lecco: svaligiata di nuovo la farmacia Provasi di via Roma
Le farmacie della città continuano ad essere nel mirino dei ladri. «Siamo preoccupati per l’escalation di furti delle ultime settimane, ma siamo convinti che presto i responsabili saranno assicurati alla giustizia» afferma la delegata provinciale di Federfarma, Gloria Cairoli
Ancora farmacie nel mirino dei ladri a Lecco. Nella notte fra sabato e domenica è stata assaltata la farmacia Provasi nella centralissima via Roma. La stessa che poche settimane fa era stata già svaligiata insieme ad altre due in città.
«Non sappiamo ancora chiarire l’entità del furto – spiegano dalla farmacia centralissima – certo è che hanno sfondato di nuovo la saracinesca e i danni anche questa volta sono ingenti».
L’episodio giunge a due settimane dal raid nel quale sono state colpite due farmacie a Ballabio e nel quartiere lecchese di Malavedo. Episodi del tutto simili si sono verificati anche in provincia di Sondrio ma pochi giorni fa, proprio dopo un colpo, le forze dell’ordine hanno fermato i responsabili.
Fra i farmacisti lecchesi è comprensibile l’apprensione. Proprio a seguito degli ultimi furti, la delegata provinciale di Federfarma Gloria Cairoli aveva lanciato un appello alle istituzioni: «Sono stata convocata dal prefetto e dai responsabili provinciali delle forze dell’ordine – spiega – ho portato loro la voce dei miei associati che in queste settimane sono davvero preoccupati per questa escalation di furti. Al di là del bottino, quando siamo colpiti da questi disperati non solo dobbiamo far fronte a danni consistenti, ma spesso siamo impossibilitati a fornire i servizi ai cittadini. Come si può tenere aperto con le vetrine rotte o senza sportello per quando si è di turno?».
L’ultimo episodio getta ulteriore sconforto nella categoria «ma – conclude la responsabile di Federfarma – se da una parte è preziosa la fiducia che gli associati ci hanno riconosciuto nel tutelare i loro interessi, dall’altra è ancor più importante che le forze dell’ordine abbiano raccolto la nostra voce e se ne siano fatti carico. Siamo convinti che, nonostante quanto accaduto nel fine settimana, presto i responsabili saranno assicurati alla giustizia».
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