Lecco: sul piano alienazioni
manca il numero legale

L'altra sera all'ultimo punto dell'ordine del giorno è saltata la seduta, rinviate le alienazioni al 25 giugno che creano qualche imbarazzo alla maggioranza

LECCO: Rinviato il piano delle alienazioni per mancanza del numero legale. E in consiglio comunale scoppia l'ennesimo casus belli. L'altra sera, durante la seconda seduta del consiglio comunale dedicata agli allegati di bilancio e alla presentazione del conto di previsione da parte del sindaco, la maggioranza ha tenuto botta fino alle 20, dopodiché , qualcuno per impegni pregressi e n'è andato. In diciotto in aula hanno resistito fino a quando la Lega ha chiesto la verifica del numero legale e alla fine, quando anche i consiglieri di maggioranza se la sono filata, si è interrotta la seduta. <Giochini di bassa e vecchia politica> sbottano i consiglieri del Pd, <Siamo stati responsabili fino a quando ci è parso necessario> rispondono dal Pdl. Il problema infatti è il piano delle alienazioni che crea imbarazzi anche alla maggioranza nella forma, visto che mancano le perizie, ma anche nei contenuti e in particolare per il palazzo di via Roma 51 che qualche consigliere del Pd non vorrebbe vendere ma destinare alle associazioni.

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