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Venerdì 05 Aprile 2013
Lecco, Stato insolvente
Chi paga è l'edilizia
E' il settore più coinvolto nel debito della pubblica amministrazione.Ora ennesimo ritardo. Il presidente dei costruttori, Sergio Piazza: «Non sappiamo più se essere delusi, arrabbiati o disperati»
In cinque mesi sono stati certificati pochi milioni di euro di crediti, quando in Spagna, con un meccanismo simile e nello stesso lasso di tempo, più di 27 miliardi di euro sono stati pagati alle imprese. A ostacolare soprattutto il patto di stabilità interno che rappresenta la prima causa di ritardo nel pagamento alle imprese e blocca 5 miliardi di pagamenti per lavori eseguiti e per i quali gli enti locali dispongono di risorse di cassa.
Quindi è comprensibile che l'ennesimo ritardo nel pagamento dei debiti della pubblica amministrazione sia stato accolto negativamente da Sergio Piazza, presidente Ance Lecco: «Di fronte a questa ridda di continui annunci e rimandi su un provvedimento che possa finalmente mettere fine a quell'immorale anomalia italiana di uno Stato che non onora i suoi debiti nei confronti delle migliaia di imprese che hanno realizzato opere e forniture nei tempi e nei modi stabiliti contrattualmente e non sono state ancora pagate a distanza di mesi o anni, non sappiamo, come imprenditori, se essere più delusi e amareggiati o arrabbiati e disperati».
Nell'edizione della Provincia in edicola sabato 6 aprile una pagina di approfondimenti e commenti
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