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Mercoledì 09 Gennaio 2013
Lecco: stabili
gli iscritti alla Fiom
Malgrado la crisi economica, che riduce il bacino dei possibili sicritti, la Fiom di Lecco mantiene il numero delle tessere. Alle tute blu della Cgil sono iscritti 6887 lavoratori.
I metalmeccanici della Cgil, nonostante l'esclusione dal contratto nazionale di categoria - firmato a dicembre da Federmeccanica, Fim e Uilm - e le accuse lanciate dal premier uscente Monti di essere «estremi e settari» e quindi contrari alla crescita e al progresso, snocciolano gli ultimi positivi dati sulle iscrizioni al sindacato rosso degli ultimi 12 mesi, dimostrando di avere il sostegno dei lavoratori.
«I tesserati certificati nel 2012 sono 6887, due in più rispetto all'anno scorso - dice Diego Riva, segretario generale della Fiom di Lecco - Questo significa che, nonostante la crisi, che sta erodendo posti di lavoro, il sindacato viene ancora riconosciuto come un riferimento per gli operai e gli impiegati», ma c'è un altro numero sul quale Riva si sofferma, il turn over fra vecchi e nuovi iscritti: «Quest'anno abbiamo avuto 1101 nuovi iscritti, contro i 921 dell'anno scorso, vale a dire 180 persone che hanno deciso di iscriversi alla Fiom, il 19,5% in più dell'anno scorso. Un successo che indica la capacità del nostro sindacato di rispondere alle esigenze dei lavoratori».
Complessivamente la Fiom è presente in 830 fabbriche lecchesi e ha 355 delegati. Fanno parte della base Fiom 6005 operai, 882 impiegati, 1089 immigrati e 416 artigiani.
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