Lecco, sparita
la targa "repubblichina"

Questa mattina la targa la targa è stata staccata. Il Comune non ne sa nulla, indaga la Digos. Sospeso il presidio antifascista di domani.

LECCO  Sparita. Questa mattina presto la targa dedicata ai caduti repubblichini nei pressi dello stadio di Lecco è stata staccata. Si è pensato avesse provveduto il Comune dopo le polemiche di questi giorni e il presidio antifascista annunciato per domani, ma all'amministrazione cittadina non ne sanno nulla. Indaga la Digos, intervenuta sul posto, che ha visualizzando anche i filmati delle telecamere. Tutte le piste sono aperte. Blitz antifascista o azione di qualche nostalgico che ha deciso di ritirarla e proteggerla?

"Siamo stati informati dalla questura cittadina che, nella notte, ignoti hanno rubato la targa repubblichina affissa sul muro dello stadio - scrivono Paolo Trezzi e Alberto Anghileri, tra i promotori della manifestazione prevista per domani -. Non ci sembra per nulla casuale che questo stupido gesto sia stato compiuto a poche ore dalla nostra iniziativa". Che a questo punto è stata sospesa.
"Abbiamo sempre condannato - proseguono - i gesti vandalici che in questi anni, ignoti hanno compiuto perché eravamo e siamo convinti che quella targa fosse - ed è - un errore storico e un insulto nei confronti dei partigiani che combatterono per riconquistare la democrazia e la libertà".

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