Cronaca / Lecco città
Mercoledì 16 Ottobre 2013
Lecco, sfonda la porta
e picchia la ex, condannato
Un anno di reclusione che sconterà ai domiciliari: non era la prima volta
Lecco
Non era la prima volta che la minacciava e la picchiava.
L’altro pomeriggio è tornato alla carica e, dopo aver sfondato la porta dell’abitazione della ex compagna, dalla quale nel 2010 ha anche avuto una figlia, l’ha aggredita: l’ha afferrata per il collo e ha iniziato a prenderla a calci e pugni.
A fermare il pestaggio sono stati gli agenti della Polizia di Stato, intervenuti sul luogo dell’aggressione, l’abitazione della giovane donna, su richiesta del nuovo compagno residente in provincia di Sondrio: quando l’aggressione è iniziata, infatti, la poveretta era al telefono con lui.
Arrestato per atti persecutori (ossia stalking, articolo 612 bis del codice penale), violazione di domicilio aggravata, danneggiamento e lesioni personali, l’uomo è comparso questa mattina in tribunale a Lecco per la convalida dell’arresto e il processo con il rito direttissimo.
Il giudice Gian Marco De Vincenzi ha convalidato l’arresto, condannando il trentaseienne a un anno di reclusione. L’uomo sconterà la pena agli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori.
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