Lecco. Scegliere la scuola
«Si guardi al mondo del lavoro»
Questa sera l’ultimo appuntamento di Confindustria con le famiglie e gli studenti: «Sbagliato credere che certi ruoli siano solo maschili»
Che scuola scegliere dopo la terza media? E perché, ferma restando la priorità di seguire le proprie aspirazioni, rivalutare le opportunità offerte dall’istruzione tecnica? Per parlarne, questa sera a Lecco nella sala conferenze di Confindustria Lecco e Sondrio studenti e famiglie avranno a disposizione interlocutori diretti dell’industria locale che daranno informazioni sui percorsi formativi di tipo tecnico-scientifico anche in relazione alle possibilità occupazionali del territorio.
Si parlerà dunque di istruzione tecnica, in un incontro che va a chiudere un ciclo di tre serate dedicate da Confindustria agli studenti di terza media, iniziativa a cui si aggiungono anche l’Orientagiovani e il Pmi day che si sono tenuti in novembre.
L’appuntamento è in linea con una campagna di orientamento che le territoriali di Confindustria stanno realizzando in tutt’Italia. Per quanto riguarda Lecco e Sondrio, l’iniziativa rientra nel programma di incontri dal titolo “L’istruzione tecnica: un’opportunità per il futuro dei nostri figli”, che in tre serate raccontano «le occasioni offerte da percorsi di istruzione scolastica focalizzati sullo sviluppo di competenze in linea con le richieste del sistema produttivo territoriale, oltre che nazionale, rendendo più ampie le prospettive occupazionali», spiega una nota di Confindustria.
Dopo i primi due incontri in serate da tutto esaurito che si sono tenuti a Colico (il 19 novembre) e a Sondrio (il 21 novembre) questa sera se ne parla dunque anche a Lecco, con altrettanto alta conferma di partecipazione.
«Siamo convinti – afferma il presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Lorenzo Riva – del fatto che, nel prendere in considerazione le diverse alternative per la scelta del percorso dopo la terza media, siano da considerare prima di tutto le personali aspirazioni e attitudini del singolo studente. Riteniamo però allo stesso modo fondamentale – sottolinea l’imprenditore, titolare di Electro Adda - la consapevolezza delle prospettive offerte dalle diverse opzioni. In particolare, i percorsi di istruzione tecnica portano all’acquisizione di competenze in linea con le richieste da parte del mondo produttivo, che si concentrano su figure formatesi in area tecnico-scientifica».
In relazione anche ai dati sull’occupazione giovanile a Lecco, che da tempo segnalano la difficoltà di trovare giovani diplomati in materie tecniche da inserire nelle aziende metalmeccaniche ora in piena trasformazione tecnologica, Riva ricorda che «le nostre imprese sono costantemente alla ricerca di risorse qualificate, che faticano a trovare, e offrono una serie di opportunità per l’inserimento lavorativo e la crescita professionale. Nel contesto di queste serate – conclude - abbiamo anche previsto un focus sulle prospettive offerte in particolare alle giovani donne: la convinzione che alcune materie e percorsi possano essere esclusivamente declinati al maschile è un preconcetto da sfatare».
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