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Giovedì 22 Novembre 2012
Lecco: scade la convenzione
profughi libici senza tetto
Alla fine dell'anno gli ottanta norafricani ospiti nel territorio in base alla cionvenzione firmata da Prefettura e Provincia non avranno più la copertura finanziaria per vitto e alloggio e si teme per la loro sistemazione in pieno inverno
LECCO - Sono 80 e tutti alloggiati tra Bellano, Lecco e Merate. Provengono tutti dal nord Africa e hanno la qualifica di rifugiati politici a causa dei conflitti che si sono verificati sul territorio libico tra il 2011 e 2012 e per questo motivo hanno goduto di protezione internazionale.
La Prefettura insieme alla Provincia di Lecco ha provveduto a stilare un progetto di accoglienza tramite Consolida, che ha sistemato i profughi in diverse strutture del territorio con progetti mirati di accoglienza e inserimento.
Ma dalla fine dell'anno la copertura finanziaria da parte dello Stato su questo progetto verrà meno e gli ottanta nordafricani dovranno trovare una sistemazione a loro spese.
Consolida che gestisce il progetto di inserimento sta trattando con le strutture socio assistenziali che li ospitano (solo 6 sono in albergo) perché prolunghino l'ospitalità ma qualcuno certamente resterà fuori ma la preoccupazione è alta: Lecco città sta predisponendo il servizio "Un tetto per tutti" ma può contare solo su una ventina di posti. Si teme che quelli che cercaranno un ricovero per dormire e mangiare saranno molti di più
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