Lecco, il sacrificio di Isabella
Ha donato 100 euro

La bambina, 9 anni, ha rinunciato a un week end di vacanza e con il papà si è recata alla libreria "Punto Einaudi" per fare la sua donazione. Una storia esemplare dal punto di vista educativo. Continuano così le adesioni alla nostra campagna che invita tutti a contribuire per dare alla biblioteca la possibilità di comprare nuovi libri

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m.galli

LECCO - Una lettrice di soli 9 anni, che si chiama Isabella ha voluto donare 100 euro e il suo papà ne ha dati altri 100. Giusti giusti quelli che servivano per un week-end di vacanza che avevano preventivato e che non faranno più in favore della biblioteca di Lecco. Non è tanto la somma, comunque considerevole, a far piacere, quanto la “lezione” impartita dal genitore alla figlia e l'accettazione, di buon grado, della proposta da parte della bambina. Vuol dire che c'è ancora chi considera davvero la cultura, quella trasmessa dai libri, un valore vero.

La donazione alla libreria "Punto Einaudi" in via Bovara. Questi esempi, che non sono isolati (è di giovedì scorso il caso dell'operaio che non ha voluto essere citato ma che ha dato del suo, nonostante i chiari di luna), fanno bene. Non solo alla biblioteca, ma alla società civile in senso lato.

Continua così con successo la campagna lanciata dal nostro giornale per costituire un fondo per la biblioteca. Si può contribuire nelle cinque librerie del centro.