Lecco, Romeo sul momento no

«Servirà ritrovare l’entusiasmo»

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Alzano Lecco è lontana, ma nel contempo vicinissima. È l’ultima spiaggia per staccarsi dalla zona “calda” della classifica.Non vincere contro l’ultima in classifica, significherebbe consegnarsi corpo e mente alle più fosche previsioni sul futuro. Così anche l’aiuto di chi soffre, come Manuel Romeo, torna prezioso.

Lui, il “guerriero” del centrocampo bluceleste, ad Alzano ci sarà, ma non certo al “top”: «Sicuramente sto meglio – ammette –. Ma dirmi “guarito” sarebbe una parola grossa. Ad Alzano ci sarò, ma il dolore può tornare in qualsiasi momento. Non è un’ernia, per cui è pubalgia. Un’infiammazione che non si sa mai quando possa tornare. Sto andando dal fisioterapista e mi ha detto che dovrei stare meglio entro due-tre settimane. Non è come uno strappo che sai quanto devi stare fermo. Qui ogni partita è un’incognita».

Il Lecco, però, ha davvero bisogno di tutti, oggi come oggi: «Sicuramente domenica meritavamo di più. Grande impegno e grande cuore non sono mancati. Non siamo assistiti dalla fortuna: i due legni, il gol annullato , qualche occasione persa. Se l’avessimo sbloccata, penso avremmo vinto facilmente. Dobbiamo stare uniti, non mollare e pian piano ne usciremo. Tutti si guardano dietro, verso i playout, ma io sono del parere che dobbiamo guardare avanti».

Come mai tanta differenza rispetto allo scorso anno? Romeo la spiega così: «L’anno scorso le aspettative erano diverse. Ogni punto conquistato era sempre una festa perché pensavamo solo a salvarci. Quest’anno tutti si aspettavano di più e secondo me, anche quando vinciamo, vedo che nello spogliatoio non c’è grande entusiasmo. Dobbiamo ritrovare quell’entusiasmo costruttivo che avevamo la scorsa stagione».