Lecco, ripartiranno venerdì 27 dicembre i lavori alla Caviate

Ripartiranno venerdì 27 dicembre i lavori per la realizzazione della piattaforma “Lake outdoor experience” in località Caviate. L’incontro di oggi tra tecnici comunali e i responsabili territoriali di Anas ha portato al raggiungimento dell’intesa che ha permesso lo sblocco di un cantiere vittima di un brusco stop da parte di Anas a dieci giorni dall’avvio dei lavori.

Come spiegato da palazzo Bovara in una nota stampa, l’accordo prevede che il comune di Lecco si faccia carico dei 684 metri di strada compresi tra l’ingresso in città e lo svincolo “Lecco nord” della statale 36, fino ad ora di competenza di Anas. È proprio lungo quel tratto che si sviluppa l’area dove sorgeranno la piattaforma e la passeggiata a lago. Oltre a far ripartire i lavori, per altro, questo “passaggio di consegne” avrà anche un’altra conseguenza: lo spostamento del cartello di inizio – fine del territorio del comune di Lecco, oggi posto in corrispondenza del distributore della Tamoil, ovvero all’inizio dell’area di cantiere.

«I lavori – commenta Giovanni Cattaneo, assessore all’attrattività territoriale - ripartono già questa settimana. Ringraziamo Anas per la risposta tempestiva e confermiamo la determinazione di questa amministrazione nel portare avanti quest’opera, molto importante per dare ancora più valore al nostro lungolago. Il dialogo tra gli enti è il metodo che non ci stancheremo mai di portare avanti, per dare alla città tutte le infrastrutture che le consentiranno di fare uno scatto in avanti. Lo spostamento del cartello di inizio-fine del centro abitato, conseguenza del verbale sottoscritto oggi con Anas, assume un significato simbolico più generale: la città sta cambiando».

Il cantiere per la “Lake outdoor experience” è affidato alla società milanese Roger group srl e si basa su un progetto dell’architetto Stefano Santambrogio. Il costo complessivo dei lavori ammonta a circa 965mila euro, finanziati in parte con fondi regionali e dell’autorità di bacino nell’ambito dell’accordo di rilancio economico, sociale e territoriale per il progetto “MIL – Mobilità’ Integrata Lacuale: una nuova esperienza per vivere quel ramo del Lago di Como”. Secondo il cronoprogramma, serviranno 299 giorni per completare l’opera, a meno di problemi legati all’evoluzione del meteo o a nuovi imprevisti di natura burocratica.