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Domenica 01 Agosto 2010

Lecco, riparte l'inflazione
Costi più cari che altrove

La spinta arriva da trasporti e ristorazioni. Tra i cali si segnala la carne di coniglio che ha registrato un ribasso del 9%. Al calo a livello nazionale e regionale nel mese di giugno 2010, si registra un aumento tendenziale a livello locale dell'1,5%

n.panzeri

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LECCO Costo della vita più cara a Lecco rispetto alla media dell'Italia e della Lombardia. I sistemi di rilevamento hanno appurato per il mese di giugno 2010 un aumento tendenziale dell'indice dei prezzi al consumo dell'1,5%. Nello stesso periodo l'inflazione è diminuita a livello nazionale (1,3%) e regionale (1,1%). Secondo quanto accertato non sono cambiati i prezzi di alimentari, bevande alcoliche, abbigliamento e istruzione. Ad incidere sono stati quindi i trasporti (+4%), la ristorazione (+2,9%) e altri beni e servizi (+3,3%). E' più caro fare il bucato: il detersivo per lavatrice in polvere è cresciuto del 7,6% mentre il coniglio fresco ha subito un ribasso del 9%. In  calo anche le spese condominiali (-5,9) e le sottilette (-4,4). Boom per i crostacei freschi: + 16,1%. Aumentano anche i pompelmi (+10,5) e le cipolle (+9,3%)