Cronaca / Lecco città
Martedì 11 Novembre 2014
Lecco: rifiuti, sette giorni dopo
Ancora non ci siamo
Nuove modalità, utenti confusi. Ieri mattina ancora tanti sacchi viola in centro, ma la raccolta è domani - Molti negozianti e uffici non sembrano aver compreso la “rivoluzione”. Comunque va già un po’ meglio
L’operazione “Lecco città pulita” procede con qualche intoppo in meno. A distanza di una settimana esatta dall’inizio delle nuove modalità di raccolta dei vari sacchi di spazzatura, la situazione è sensibilmente migliorata. Non ci sono più ammassi stile “terra dei fuochi” e la gente ha cominciato a capire i nuovi giri della raccolta che, lo ricordiamo, sono diminuiti: da sei a quattro. Prima c’erano tre giri dell’umido, due della frazione secca e uno del viola. Ora siamo a un giro per il secco, uno per il viola e due per l’umido. A settimana, naturalmente. Il che consente al Comune di risparmiare 400mila euro su un appalto che era di 4,4 milioni di euro.
La situazione, insomma, va lentamente migliorando e, soprattutto, i primi ad aver compreso le modifiche sembrano essere i privati cittadini, evidentemente raggiunti (finalmente) dalle informazioni contenute nei 35mila volantini distribuiti. E dal battage pubblicitario (siti internet, giornali, siti istituzionali, ulteriori volantinaggi), voluto dal Comune soprattutto dopo il disastro di lunedì scorso, 3 novembre.
Chi, invece, non sembra aver compreso appieno le novità o le ha bellamente ignorate (a giudicare dal quantitativo di sacchi viola lasciati in giro), sembrano essere i commercianti o, comunque, gli uffici.
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