Lecco, rifiuti meno cari

Diminuisce la Tari

Benefici per tutti, anche se in alcuni casi non particolarmente consistenti: la Tari, tariffa sui rifiuti, nel 2015 peserà dunque meno sui bilanci di famiglie e imprese, grazie al ritocco al ribasso deciso dall’amministrazione comunale e avallato dal consiglio comunale nella seduta di lunedì.

La contrazione si assesta tra il 2 e il 3% per tutte le categorie di utenti, che dunque rispetto al 2014 potranno sborsare qualcosa meno. Si parla in alcuni casi di pochi euro, per arrivare a cifre più importanti, che riguardano le utenze maggiormente esposte sotto questo punto di vista.

Il lavoro degli uffici è stato evidentemente di cesello, considerato che per arrivare a una quadratura del cerchio – dalla tassa rifiuti devono entrare nelle casse comunali tutti i 7,1 milioni di euro che il servizio di raccolta costa all’ente locale – è stata messa mano sia alla parte fissa che a quella variabile dell’imposta.

Di fatto, dunque, il risparmio sarà proporzionalmente diretto a quanto già si pagava in precedenza: chi sborsava poco, avrà una riduzione minima.

Dunque, analizziamo una situazione tipo rappresentata da tre membri di un nucleo familiare che risieda in un’abitazione di 80 metri quadrati con un box di 20 metri quadrati di superficie (per semplificare il calcolo e arrivare a una superficie di 100 metri quadrati complessivi sui quali basare il conteggio).

La Tari è composta da due parti, una fissa e una variabile, entrambe riportate nell’apposita tabella messa a punto dagli uffici tributi del municipio. La parte fissa per questa composizione familiare era stabilita in 0,80, che moltiplicata per la superficie totale dava come risultato parziale 80 euro. Sommando a questi la parte variabile (138,97 euro) e calcolando su questo importo il 5% di tributo provinciale si otteneva un totale da pagare pari a 230 euro per arrotondamento.