Editoriali / Lecco città
Mercoledì 04 Dicembre 2013
Lecco, ricorsi per via Balicco
Si paga la tassa al giudice di pace
Da versare 37 euro per ogni multa da contestare e poi ci sono le spese per l’avvocato. Ma il comitato: più siamo, meno costa. E punta soprattutto a chiedere al Comune una rateazione e un eventuale sconto Intanto continuano a piovere le proteste: «Mettete i vigili per avvisare, fino a quando la popolazione non avrà appreso il divieto di accesso»
Dopo il Comune “patrigno”, arriva lo Stato con le sue leggi ad affossare, o rendere più difficili, le proteste dei suoi cittadini.
Stiamo parlando ancora delle multe comminate a chi, sbagliando, è passato più volte da via Balicco. Il comitato spontaneo nato per fare ricorso contro queste multe si è un po’ arenato davanti alla difficoltà di dover versare, come tassa di ricorso al giudice di pace, 37 euro per ogni multa da contestare. A meno che le multe non siano state comminate tutte lo stesso giorno, si devono pagare 37 euro per ogni multa.
Insomma, un altro salasso che va unito al costo dell’avvocato e, se poi il ricorso non andasse bene, anche alla multa da pagare con le maggiorazioni di legge. Anche un altro lettore, Luciano Gatto, si associa alla protesta e aggiunge la novità che gli è stata data al comando di polizia locale in merito alla prossima installazione di una ulteriore telecamera in stazione. Eppure protesta: «Il Comune non deve “mungere” il cittadino , ma esserne al servizio. Perché non mette dei vigili o ausiliari fino a quando la popolazione ha appreso il nuovo divieto ztl scritto in alto e non ad altezza d’uomo?». Anche lui si associa, poi all’idea del comitato spontaneo e qui trova tutti i riferimenti utili per farlo concretamente.
Infatti il comitato oltre ad aver attivato un indirizzo e-mail (ovvero [email protected]), ora, tramite il signor Angelo Rusconi di Malgrate, ha reso disponibile anche un numero di telefono cellulare: 3384469343.
Visto che si tratta di numeri privati, si prega di telefonare solamente se seriamente intenzionati a fare ricorso o a chiedere lumi su di esso e non solo per “sfogarsi” o condividere la brutta esperienza. D’altronde l’unica cosa che il comitato può fare è ridurre, con il numero dei suoi aderenti, le spese della parcella dell’avvocato. I ricorsi, però, saranno comunque individuali visto che non è ammessa, pare, una class action sulle multe di via Balicco. Al di là dell’annullamento delle tante multe prese, la strategia del comitato è quella di chiedere al Comune una rateazione degli importi più alti, oltre a un eventuale sconto. Vedremo come andrà a finire.
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