Lecco: respinta la richiesta
Il prefetto è stato confermato

Stamattina alla Camera il sottosegretario all'Interno Giovanni Ferrara ha respinto la richiesta dei parlamentari Pd presentata in un'interrogazione di destinare Paolo Maddaloni ad altre funzioni non a stretto contatto con le amministrazioni locali

LECCO: Parola d'ordine: garantismo.
«I fatti hanno formato oggetto di attenta e approfondita riflessione da parte del Ministero dell'interno per la delicatezza che rivestono, in quanto toccano un funzionario dello Stato chiamato a ricoprire incarichi istituzionali delicati sul territorio. Tuttavia non è inutile il richiamo al rispetto del principio costituzionale di presunzione generale di non colpevolezza fino alla condanna, anche perché abbiamo un imminente giudizio di merito. Questa considerazione, dunque, ha indotto l'amministrazione dell'interno ad osservare, come sempre, una linea di garantismo». La risposta del sottosegretario Giovanni Ferrara all'interrogazione dei parlamentari Pd Lucia Codurelli e Antonio Rusconi, che chiedevano, viste le indagini in corso, che il prefetto Paolo Maddaloni non venisse inviato nel nostro territorio ma impiegato in altre mansioni non è stata accolta. Il 5 giugno si terrà l'udienza con rito immediato per rispondere all'accusa di abusi d'ufficio. Insoddisfatti i parlamentari: <che si soprasseda almeno fino al 5 giugno>

© RIPRODUZIONE RISERVATA