Lecco, Quarta torre e futuro di via Igualada, le mosse dei privati

Ex Leuci e Caviate, ma anche via Igualada e Meridiane. I progetti privati iniziano a dipanarsi con una certa convinzione nel tessuto urbano lecchese. Le ultime indiscrezioni in merito riguardano proprio la trattativa ormai in definizione per la vendita dell’ex stabile in capo all’Agenzia delle Entrate, in via Igualada. L’ente ministeriale si è infatti da tempo trasferito nell’area adiacente all’attuale Tribunale, lasciando quindi sgombro l’edificio di Pescarenico, di proprietà di un istituto bancario.

Stando a quanto trapela, la vendita del comparto sarebbe ormai pressoché conclusa. Nella sostanza, l’operazione consentirebbe anche di risolvere un problema di degrado e sicurezza che, a detta di chi opera in zona, stava quasi rasentando la situazione dell’ex Inpdap di via Aspromonte. Non è dato sapere, al momento, quali possano essere le mire dell’acquirente privato. È comunque lecito supporre che possa essere propugnato il modello misto residenziale-commerciale che aveva già sbloccato l’area ex Pagani e sul quale di fatto si sta ragionando per l’ex Leuci.

Nel frattempo, sono state ufficialmente protocollate le osservazioni alla variante Pgt da parte della società immobiliare Quartz srl, proprietaria del complesso edilizio della Meridiana, realizzato a suo tempo dall’archistar Renzo Piano (con tanto di diatriba sulla firma e sulla completezza del progetto a tre torri). Al di fuori dei tecnicismi, si tratta del primo passaggio formale per avviare un possibile iter verso il famoso hotel di lusso pensato come destinazione della Quarta torre. La variante Pgt sarà approvata realisticamente entro l’anno, ed entro l’estate ci sarà il via libera definitivo in Regione. A quel punto la società potrà presentare il proprio progetto per edificare la torre.

Sul piatto, come aveva ricordato il sindaco Mauro Gattinoni, in una recente intervista al nostro giornale, restano altre fascinazioni private legate al tema della ricettività.

«La quarta torre della Meridiana, le Caviate, l’area tra via Volta e piazza Diaz: questi sono i tre progetti di ricettività privata all’orizzonte, sui quali poi avrà senso programmare un’attrattività cittadina».