Editoriali / Lecco città
Domenica 24 Novembre 2013
Lecco, la Provincia ai sindaci
«Dovrete mantenervi le scuole»
Con lo svuotamento dell’ente, gli edifici che erano di sua competenza finiscono sulle spalle dei Comuni
che non hanno i soldi per poterli curare. La lettera dell’assessore Stefano Simonetti ha fatto sobbalzare i primi cittadini del territorio
Stefano Simonetti mette sul chi vive i sindaci della provincia di Lecco: in futuro dovrete occuparvi delle scuole superiori. Nei giorni scorsi l’assessore provinciale ai lavori pubblici ha scritto una lettera ai sindaci di vari paesi, dove ci sono le scuole superiori: Colico, Calolziocorte, Lecco, Oggiono, Monticello, Casatenovo e Merate, facendoli saltare sulla sedia. Già alle prese con bilanci risicati, si troverebbero a dover pagare anche la manutenzione ordinaria e straordinaria e le spese di riscaldamento degli istituti scolastici superiori.
Dal Bachelet al Grassi, dal Parini al Viganò, dall’Agnesi al Greppi. «Ad oggi la Provincia cura il funzionamento, la manutenzione ordinaria e straordinaria di un patrimonio edilizio scolastico costituito da 19 edifici per una volumetria complessiva di 578.500 metri cubi – scrive l’assessore - che comportano, oltre ad un assetto organizzativo specifico, una spesa annua di 1 milione e 800 mila euro per la gestione ordinaria ed il riscaldamento, a cui devono aggiungersi gli investimenti necessari al continuo aggiornamento normativo e funzionale che gli immobili stessi richiedono».
Simonetti prende spunto dal disegno di legge in discussione in Parlamento sulle province e dall’intervista del ministro per gli Affari Regionali Graziano Delrio che «ha indicato che tra le varie funzioni che saranno trasferite ai Comuni vi sarà anche quella inerente la gestione degli edifici scolastici destinati all’istruzione superiore».
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