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Giovedì 22 Novembre 2012
Lecco: produzione
ancora in calo
Terzo trimestre negativo per l'economia lecchese anche se per il quarto prevale la fiducia. I dati del sistema economico produttivo lecchese confermano che nel 2012 è in atto un «forte rallentamento» a livello di produzione industriale, artigianale e nel commercio. I numeri sono impietosi e restituiscono l'immagine di un'economia in forte difficoltà.
I dati del sistema economico produttivo lecchese confermano che nel 2012 è in atto un «forte rallentamento» a livello di produzione industriale, artigianale e nel commercio.
I numeri sono impietosi e restituiscono l'immagine di un'economia in forte difficoltà. Nell'industria, a livello tendenziale, la produzione è calata del 7,2%; il fatturato dello 0,8% e gli ordini del 2,6%. Per l'artigianato va anche peggio: produzione (-7,7%), fatturato (-6,3%) e ordini (-5,8%) mostrano tutti variazioni negative. Sceso giù di molto anche il commercio: - 12,7%.
Un trend che rispecchia quanto avviene a livello regionale, dove i segni sono tutti "meno": sia l'industria (produzione -5,5%; ordini 2,9%; fatturato -3,1%) sia l'artigianato (produzione -8,4%; ordini -8,3%; fatturato -7,8%) sia il commercio (-7,6%) calano.<+togli_rientro>
Numeri che non sorprendono Vico Valassi, presidente della Camera di Commercio. «Non dimentichiamo che in Italia da anni la domanda interna è ferma al palo e va aggiunta la perdita di potere di acquisto delle famiglie, le manovre finanziarie, l'aumento della disoccupazione».
«Le imprese industriali lecchesi che operano sui mercati internazionali - osserva Valassi - riescono a mettere a segno una ripresa sia degli ordini (+3,9%) sia del fatturato estero (+6,5%), a riprova della qualità, dell'affidabilità e del valore intrinseco delle nostre produzioni».
«Quindi - prosegue il presidente Valassi - è fondamentale entrare e presidiare sempre meglio i mercati mondiali, riuscire ad essere competitivi con imprese straniere di grandi dimensioni». Come? «facendo massa critica, con aggregazioni e reti di impresa» oggi «strumenti indispensabili per poter raggiungere nuovi mercati, per offrire prodotti più completi e servizi chiavi in mano».
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