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Mercoledì 21 Dicembre 2011
Lecco: un presidio
dei dipendenti Fumagalli
Incentivi per chi compra la Fumagalli Edilizia, l'assessore provinciale al lavoro Fabio Dadati ha promesso che andrà in Regione a batter cassa: «Cercheremo strumenti per favorire l'acquisto delle quote dell'azienda. Se crolla anche quest'azienda sarà un disastro».
Al momento la situazione resta in alto mare, come testimonia l'ennesimo picchetto che i 180 lavoratori di Bulciago hanno fatto ai cancelli dell'amministrazione provinciale, contemporaneamente a una riunione tra Dadati, il liquidatore della Fumagalli, Roberto Chiodelli, e i sindacalisti. Al momento metà delle maestranze sta ultimando le commesse e i loro stipendi saranno pagati entro la metà del prossimo mese, come ha promesso il liquidatore. Ultimati i lavori già programmati, tutte le maestranze entreranno in cassa integrazione straordinaria e resteranno ad attendere le mosse del liquidatore.
Al momento non ci sono trattative di vendita: «Il liquidatore ha presentato una situazione complessa - racconta Dadati -, e sta valutando i bilanci e le potenzialità dell'azienda, per capire se venderla unitariamente o se frammentare la proprietà in aree da mettere sul mercato. Tuttavia è prematuro ipotizzare la vendita della Fumagalli», infatti è stato calendarizzato un secondo appuntamento tra le parti per il prossimo 23 gennaio per conoscere gli eventuali sviluppi.
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