Lecco: polemica sulla Giglio
cosa ospiterà la struttura?

I consiglieri della commissione servizi sociali presentano una proposta di utilizzo senza informare capogruppo e colleghi, e scoppia la bagarre

LECCO - All'ex pizzeria Giglio di Pescarenico un centro diurno per anziani. Sembrava ormai assodato, ma quando i consiglieri della commissione III si sono visti arrivare la convocazione dal titolo «Progetto sociale sull'utilizzo del bene confiscato alla criminalità organizzata ex pizzeria “Giglio» hanno cominciato ad avere i primi dubbi. Confermati poi all'inizio di seduta quando il consigliere del Pd Marco Caccialanza ha iniziato a leggere un documento, datato aprile 2011 del forum sociale, in cui si parlava di anziani e uso integrato dei servizi, di fare rete e prevenzione. La consigliera Angela Fortino del Pdl  ha denunciato quello che a detta sua è stato un grave errore sia nel merito che nel metodo: nesssuna documentazione era stata consegnata e nessuno sapeva di che cosa si dovesse parlare. Inoltre quel documento era sconosciuto a tutti.  Il capogruppo Giorgio Buizza che a sua volta era stato tenuto all'oscuro dalla presidente Raffaella Cerrato butta acqua sul fuoco. <E' vero c'è stata scarsa informazione - dice - ma è solo una proposta di discussione molto generica, se ne poteva parlare senza alzare le barricate. Ora devono partire con i lavori e dobbiamo decidere nel dettaglio come usare quelli spazi che possono avere anche altre funzioni>.

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