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Venerdì 22 Febbraio 2013
Lecco: piccole imprese
in fiera a Stoccarda
Tre imprenditori della piccola industria e due artigiani sono pronti a partire, accompagnati da personale dell'ufficio estero di Api e Confartigianato Lecco per partecipare a SudTec, la fiera della subfornitura che si tiene a Stoccarda da martedì 26 a giovedì 28.
Le due associazioni d'impresa e le aziende locali saranno presenti e «ben visibili - dice Marco Piazza, responsabile dell'Api per l'ufficio estero - in uno stand di 30 mq che consente a ognuno di avere un proprio spazio ma con un impatto d'area notevole».
A partecipare saranno, per l'Api, la Parmet di Cassago Brianza, la "Meroni Fratelli" di Dolzago e la Me.Sar di Barzanò, «mentre per Confartigianato Lecco ci sarà l'officina meccanica di Marzo Panzeri», ci conferma Larissa Pirola, coordinatrice dell'ufficio estero per l'associazione artigiana.
Nel gruppo c'è anche un nome eccellente, non lecchese, della rappresentanza d'impresa: è il presidente della Camera di commercio di Sondrio Emanuele Bartolini, artigiano a capo della Bermec e habitué delle iniziative dell'ufficio estero lecchese.
«A parte la Bermec e la Meroni, che da tempo si muovono sull'estero in autonomia - dice Piazza - le altre imprese che partecipano stanno crescendo sull'estero col nostro servizio. Vengono in fiera con noi per verificare le potenzialità e per usufruire, al ritorno, di follow up e assistenza sui contratti».
Ma è simile anche la motivazione delle aziende che, nel gruppo, già conoscono l'estero: «La loro aspettativa è, a partire da quanto già realizzano in autonomia, quella di dare un valore aggiunto che le sollevi da tutti gli aspetti organizzativi legati alla partecipazione a una fiera. Così nel giorno d'apertura l'imprenditore arriva e trova una presenza dell'ufficio estero, ma sa anche di poter contare su un avvocato internazionalista e su supporti tecnici».
Ora, aggiunge Piazza, «sta accadendo che sempre più spesso dei singoli imprenditori ci chiamino per dirci che, in gruppo con 3-4 colleghi, sono interessati a determinate fiere in giro per il mondo. Ci chiedono di verificare la disponibilità, i costi, la tipologia migliore di stand e tutto quel che serve per l'allestimento. Così - conclude Piazza - ora stiamo già lavorando su tre nuove fiere in Europa e Russia che sono in calendario nel 2013 e 2014».
Dal punto di vista dei costi Piazza spiega che le fiere estere coi vaucher offrono interessanti opportunità se si considera che «la Regione, su una spesa minima di 3.500 euro, ne rimborsa 1.200. E, per chi partecipa per la prima volta, c'è un ulteriore rimborso di 800 euro. Sui 1500 euro che restano c'è un rimborso che l'Api applica alle proprie aziende pari al 50%, il che consente di andare in fiera con un costo sostenibile, intorno agli 800 euro».
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