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Giovedì 17 Maggio 2012
Lecco, paura a Equitalia
«Siamo tutti sotto stress»
La testimonianza di una dipendente della sede lecchese di via Aspromonte.
C'è preoccupazione soprattutto per chi esce, per gli ufficiali di riscossione. Diventa difficile in questi casi proteggersi
È stato difficile convincerla a parlare, pur sotto anonimato, perché l'atmosfera, in Equitalia, anche a Lecco, è pesante.
«Francamente nel territorio di Lecco non abbiamo mai avuto episodi, neanche minimi, di minacce, velate o meno. Probabilmente le situazioni sono più tese in zone più depresse economicamente. Però c'è preoccupazione soprattutto per chi esce, per gli ufficiali di riscossione. Diventa difficile in questi casi proteggersi».
Eppure le normative da due mesi sono cambiate: ora si può rateizzare fino a sei anni il debito con lo Stato e i pignoramenti degli immobili vengono eseguiti solo per importi superiori ai 20mila euro. Ma fino a due mesi fa, la casa veniva pignorata per soli 8mila euro di debito.
«Quello che la gente non capisce è che non possiamo far altro che applicare le norme che ci danno e non abbiamo margini di trattativa. Se non applicassimo la legge, verremmo incriminati per omissione di atti d'ufficio».
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